Con Lukaku se ne è andato un leader, ma l'Inter ne ha tanti pronti ad esserne gli eredi
L'addio di Romelu Lukaku ha privato l'Inter di un attaccante formidabile, ma anche di un leader all'interno dello spogliatoio. Come riporta Tuttosport, non sarà una sola persona a prendere il suo posto, ma più calciatori a cominciare dall'asse Brozovic-Barella, cerniera indispensabile sempre più preziosa e unita anche fuori dal campo. A questa coppia si aggiungono le leadership di Handanovic e Ranocchia, due punti di riferimento fondamentali nello spogliatoio, molto apprezzati dai compagni. Stesso discorso vale per Skriniar e Kolarov con quest'ultimo che si è visto poco in campo, ma che è risultato fondamentale per fare gruppo.
Il serbo lo sarà anche per l'inserimento di Dzeko: i due sono stati insieme al City ed alla Roma e si conoscono davvero bene. Potrebbe salire la capacità di trascinare il gruppo di Vidal che non è più considerato un esubero, ma anche la personalità di Bastoni, e quella di Barella, sono cambiate dopo la vittoria dell'Europeo. In fin dei conti Kolarov è il capitano della Serbia, Dzeko lo è stato della Roma, De Vrij del Feyenoord e a volte dell'Olanda, Dumfries del PSV: tutti segnali positivi. Nuovi leader crescono.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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