Chivu: "Partita condizionata dagli infortuni, il pari sarebbe stato più giusto"

Cristian Chivu analizza con lucidità e un velo di amarezza la sconfitta per 1-0 dell’Inter contro il Liverpool, maturata nel finale e segnata da due infortuni immediati che hanno inciso profondamente sull’andamento del match. Ai microfoni di Inter TV, il tecnico nerazzurro ha spiegato quanto le sostituzioni forzate abbiano pesato nella gestione della gara:

“È stata una partita condizionata dai cambi, abbiamo perso subito due slot. Negli ultimi 20 minuti del primo tempo abbiamo fatto bene, riuscendo a uscire meglio dalla loro pressione. Pensavamo di replicare questo tipo di gioco anche nella ripresa, ma sono calate le energie”.

Chivu ha evidenziato come l’impossibilità di intervenire ulteriormente dalla panchina abbia inciso sulla fase finale del match:
“Non potevo fare cambi perché la partita era lunga. Ci siamo abbassati troppo, e potevamo gestire meglio alcune transizioni. Un pareggio sarebbe stato più giusto”.

Sulla prestazione, il tecnico riconosce luci e ombre:
“Abbiamo subito la loro intensità all’inizio, poi abbiamo trovato la chiave. Ma alla distanza siamo calati”.

La corsa agli ottavi
Alla domanda sulla possibilità di qualificarsi direttamente agli ottavi, Chivu mantiene equilibrio e realismo:
“Mancano ancora due partite che giocheremo a gennaio. Ora dobbiamo imparare a gestire la sconfitta e l’ingiustizia. C’è il campionato, poi la Supercoppa: da qui a gennaio ci sono tante partite”.