CdS - Riaggressione e baricentro alto, la nuova Inter di Chivu. Ma c'è un collegamento con il passato

CdS - Riaggressione e baricentro alto, la nuova Inter di Chivu. Ma c'è un collegamento con il passatoTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 13:15News
di Marco Lavatelli

Le prime due giornate hanno dato qualche indicazione, ma la 'vera' Inter di Cristian Chivu ancora non si è vista. Sabato alle 18.00 c'è il derby d'Italia a Torino: contro la Juventus è già vietato sbagliare. Sui cambiamenti della squadra nerazzurra rispetto all'anno scorso, Il Corriere dello Sport scrive:

"È troppo presto per valutarne l’evoluzione dell'Inter. Chivu, rispetto al suo predecessore, chiede la “riaggressione” e ha alzato il baricentro, prendendosi dei rischi. Non sempre funziona, ma si sta appoggiando a Mario Cecchi, il tattico che non ha seguito Inzaghi in Arabia Saudita. C’è un collegamento con la passata gestione".

La novità è costituita in particolare dall'attacco: "La trazione offensiva è giustificata dalla possibilità di investire su Pio Esposito e Bonny dietro a due mostri come Lautaro e Thuram. Nessuno ha tentato più tiri all’interno dell’area di rigore rispetto all’Inter (27 in due giornate) e al Milan". Infatti il "vero tema riguarda la pericolosità nel gioco aereo e nei sedici metri dell’Inter. Lautaro e Thuram proveranno a sfondare il muro alzato dai bianconeri. Tudor ti sorprende da fuori, Chivu arriva davanti al portiere. La trama del prossimo Derby d’Italia".