Capitolo cessioni, l'Inter riflette: Skriniar via subito e Dumfries in estate?

La desert storm scatenata da Skriniar e il suo agente nella serata di ieri ha sconvolto tutti. L'Inter come società ha l'obbligo di porre rimedio alla situazione. In primo luogo c'è da capire se in questa finestra di mercato invernale sarà possibille cedere lo slovacco al Psg per una quindicina di milioni dal Psg. In questa maniera, spiega La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri potrebbero studiare il piano per un'altra cessione entro il 30 giugno 2023 (deadline imposta da Steven Zhang). Con ogni probabilità sarà Denzel Dumfries, ma gli scenari oggi sono ben diversi: anzi, "non ci sono proposte".

La Rosea ribadisce l'occhio di riguardo del Chelsea per l’olandese, avvertendo però del profilo intrigante di Malo Gusto del Lione. Considerando anche la forma fisica non ottimale dell'ex Psv, il match con la Cremonese potrebbe essere la chance giusta per rilanciarsi, anche in ottica mercato. Perché quei 60 milioni richiesti dall'Inter nel bel mezzo della Coppa del Mondo ad oggi sono eccessivi. Quindi il piano migliore sarebbe "vendere adesso Skriniar" per poi accontentarsi della futura offerta, seppur meno lauta, per Denzel. In maniera tale da tapparsi le orecchie di fronte a proclami di interessamento per i propri big (Barella e Lautaro, ma non solo) da parte dell'élite del calcio europeo.