Buona la prima per mister Inzaghi: i nerazzurri però convincono a metà

Buona la prima per mister Inzaghi: i nerazzurri però convincono a metàTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 17 luglio 2021, 23:00News
di Mattia Alfano

L’Inter vince ma convince a metà. La Beneamata, dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, supera solo ai rigori il Lugano di Braga e si aggiudica la Lugano Region Cup. Inzaghi, per questo appuntamento, ha scelto la strada della continuità: 3-5-2 con Dimarco braccetto di sinistra della difesa a tre e Agoumé mediano, davanti alla difesa. Ma riavvolgiamo il nastro e scendiamo nei dettagli della sfida.

UNA DELUDENTE PRIMA FRAZIONE - La squadra dell'ex tecnico biancoceleste, nella prima frazione di gara, soffre le transizioni veloci dei padroni di casa, che infatti per ben due volte bucano Handanovic. Il centrocampo, in particolare, fatica ad accorciare in avanti con i tempi giusti e agli uomini di Braga bastano due fraseggi nello stretto per trovare delle praterie davanti a sé. Agoumé nei primi 45 minuti è parso molto, troppo timido, soprattutto in fase di costruzione, nella quale non si è mai proposto per avviare la manovra. Compito dunque preso in consegna da Ranocchia, che ha guidato la linea arretrata con discreta sicurezza. In generale la manovra dei nerazzurri risulta spesso troppo lenta e la coppia Pinamonti-Satriano non viene innescata con la giusta rapidità.

LE BUONE INDICAZIONI DELLA RIPRESA – Il secondo tempo ci offre però diverse buone indicazioni. In primis Agoumé, che nella ripresa prende coraggio ed è proprio lui a servire il pallone che Satriano deposita in rete, ristabilendo la parità. Ottima la prestazione di Dimarco, che gioca sì come braccetto mancino di Ranocchia, ma rompe spesso la linea difensiva per cercare di creare superiorità numerica nella metà campo avversaria. L’Inter dunque si presenta più sciolta sul terreno di gioco e molto più propositiva. Fondamentale in tal senso l’apporto di Martin Satriano. L’uruguaiano, senza dubbio tra i migliori del match, sfiora per ben due volte la rete, che alla fine trova con una fantastica giocata in piena area di rigore. Nerazzurri che dunque devono attendere i calci di rigore per poter gioire. La sostanza però non cambia, la prima Inter di Simone Inzaghi convince sì, ma a metà. Ma è solo l’inizio.