Braida spinge il Milan: "Dobbiamo andare a Istanbul. Il calcio italiano si è rivalutato"

Intervistato da Sportitalia, il ds della Cremonese Ariedo Braida, nonché ex dirigente del Milan, parla così della semifinale di Champions League tra l'Inter e i rossoneri: "Dobbiamo andare a Istanbul - ha detto parlato del Milan -. Il Milan ha scritto una grande storia a cui io ho partecipato con Galliani e Berlusconi. Se quest'ultimo non avesse preso il club non sarebbe stata la stessa cosa. I rossoneri hanno una grande storia e continueranno a scrivere pagine importanti. Il calcio italiano si è rivalutato in questa Champions League, c'erano 3 squadre del nostro paese, nessuno le aveva".
Chi è favorito? "La Champions è una realtà particolare, sia Milan che Inter hanno perso con le piccole in campionato, ma in questa competizione le motivazioni sono diverse. I rossoneri meritavano di vincere a Napoli e i nerazzurri avevano grandi motivazioni stasera (ieri sera, ndr). Per quanto riguarda la sfida, il Milan ha due giocatori che se si svegliano possono farti vincere le partite".
Chiosa su Inzaghi: "Ha dimostrato ed è ancora giovane, potrà continuare a fare bene anche in futuro".
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