BordoCam, la furia di Inzaghi: lo strappo dei pantaloni e quel "Siamo maledetti"

DAZN ha pubblicato l'atteso BordoCam di Juventus-Inter, che fornisce un quadro nuovo sulla sfida persa 1-0 dai nerazzurri nel weekend. Sin dall'inizio si notano i richiami di Simone Inzaghi per Acerbi e per Hakan Calhanoglu, chiamato ad abbassarsi sulla linea dei difensori in fase di costruzione, e il tecnico chiede maggior ritmo ai suoi. La pressione è alta, ma non arriva il gol: Lautaro spiega di aver calciato di fretta per aver sentito la parola "uomo", Inzaghi si dispera con Ferri per il palo di Dumfries.

Diversa la musica nella ripresa, col tecnico che capisce subito che qualcosa non va. Prova a scuotare i suoi, ma non c'è una risposta emotiva e mentale. Inzaghi urla all'ennesimo sbandamento: "Devo cambiare". Si infuria per un errore difensivo e gli si strappano i pantaloni. Entrano Thuram, Zalewski e Carlos Augusto, ma arriva il gol della Juve. Inzaghi si infuria, i suoi sbagliano di continuo e arriva la chiosa: "Maledetti siamo, maledetti". Polemico il finale, con Lautaro che si allontana imprecando, arrabbiatissimo. Una furia rivolta a sè stesso, per i tanti errori, che gli ha fatto rischiare la squalifica per espressioni blasfeme con la prova tv.