Boeri: "Che fine fanno i soldi della cessione di Lukaku?"

L'architetto Stefano Boeri, raggiunto dal Corriere della sera, ha parlato della cessione di Lukaku, sostenendo che ci sono tre cose da dire: "La prima è che dal punto di vista dell’indotto, dell’immagine e del ritorno economico sul lungo periodo, Lukaku non era da vendere. La sua cessione crea un deficit di immagine che si ripercuoterà su altri aspetti della gestione del club".

Poi ha continuato: "La seconda è che, viste le cifre, la sua cessione è comprensibile: sono tanti soldi, visto che altre società in difficoltà hanno venduto, senza incamerare queste cifre. Un incasso così alto rappresenta un’iniezione di liquidità importante per il club". E infine, ha detto: "Terza cosa: quanti sono e che fine faranno questi soldi? L’azionariato popolare apre una via ai tifosi di tutte le squadre. Difficile che si arrivi ai 300-350 milioni di euro necessari alla gestione dell’Inter, ma forse si riuscirà a portare rappresentanti in consiglio. Marotta? Chi lo critica non ha capito la situazione».