Bergomi: "Le italiane non sono tanto distanti delle big europee, lo dimostrano i risultati"
Nel corso dell'intervista sul Corriere dello Sport, Beppe Bergomi ha parlato così della nuova Champions League. "Le rotazioni intelligenti saranno fondamentali, prendendo anche qualche rischio. Ora i club possono monitorare la condizione dei giocatori grazie a una mole di dati incredibile. L’intensità alta è difficile da gestire nell’arco di un campionato.
Ancelotti in questo è maestro: si parla spesso di quel pizzico di fortuna, ma devi sapertela andare a trovare: il Real Madrid per i campioni che ha, per l’allenatore e la gestione, parte davanti. E il City: per me Guardiola è l’allenatore più bravo. E non ne metto altre: in Premier il mercato fatica ad accendersi, il Liverpool non si è mosso. Le italiane non sono tanto distanti però, lo dimostrano i risultati degli ultimi anni".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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