Basta buonuscite alla Conte? I club chiedono alla FIGC di adattarsi ai modelli stranieri

La buonuscita da 7,5 milioni di euro che l'Inter ha riconosciuto ad Antonio Conte ha riacceso un annoso dibattito tutto italiano: sono infatti in molti a chiedersi - scrive oggi La Stampa - perché un club debba corrispondere cifre elevatissime a un allenatore che decide di lasciare l'incarico non essendo più convinto del progetto proprietario. All'estero è possibile trattare l'allenatore come un'azienda normale con un dirigente, circostanza che non si può invece verificare nel nostro Paese: alcuni club di Serie A avrebbero ora intenzione di chiedere alla FIGC di rendere il nostro sistema più simile a quello dei tornei stranieri.
Un'istanza che potrà essere favorita dal fatto che uno dei due consiglieri federali della Serie A è Beppe Marotta, amministratore delegato dei nerazzurri.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
® linterista.it - Tutti i diritti riservati