Barella ammette: "Con l'Inter e con l'Italia non è andato bene quasi niente, però bisogna rialzarsi"

Tra i protagonisti in campo e in negativo ieri in Norvegia-Italia 3-0 c'è anche il nerazzurro Nicolò Barella, reduce per altro dalla batosta in finale di Champions League e ora davvero lontano dalla qualificazione diretta ai Mondiali 2026 con la Nazionale azzurra. Mentre si prospetta il fantasma dei playoff, ancora una volta, il centrocampista sardo ha parlato così nel post-partita: "Questa sconfitta fa male, sicuramente, perché era una partita molto importante. Però c'è ancora tempo, ci sono tante partite da giocare prima che finisca questo girone di qualificazione. Noi cercheremo di impegnarci al massimo per arrivare alla fine", le parole riportate da Sky Sport.

Ti aspettavi questo atteggiamento? Un tiro in porta solo al 91'?

"No, sicuramente no per come l'avevamo preparata. Però abbiamo dato spazio alle ripartenze alla Norvegia che forse era quello che volevano. Sono stati letali. Nel secondo tempo abbiamo cercato di imporre il gioco però quando gli spazi sono chiusi è molto difficile. Però analizzeremo questa partita per cercare di migliorarci".

Donnarumma si è messo istintivamente le mani in testa perché sa di non aver mai vissuto un Mondiale. Come la vivi tu?

"Mah, la vivo un po' come Gigio. È un dispiacere non averli giocati. Però ripeto, può succedere ancora di tutto e non bisogna essere per forza negativi perché non porta a niente di buono. Bisogna cercare di guardare con positività e migliore perché questo non è il nostro reale valore. E rimboccarsi le maniche".

Oltre alla finale di Monaco con l'Inter e contro il PSG... ti preoccupa il divario tra calcio europeo e italiano? Il nostro livello si sta abbassando...

"No, preoccupazione no, però c'è da riflettere. Sono due situazioni completamente diverse ma partite simili perché sia con l'Inter in finale che oggi (ieri, ndr) non è andato bene quasi niente, però sia con l'Inter che con la Nazionale bisogna rialzarsi col lavoro. Come abbiamo sempre fatto, e cercheremo di farlo".