Antognoni: "Le finali perse dalle italiane? Era importante esserci e giocarcela"
Presente al Premio Fair Play Menarini come ambasciatore, l'ex capitano della Fiorentina Giancarlo Antognoni ha rilasciato un'intervista ai microfoni di TMW in cui ha toccato vari temi: dal fair play al deludente Europeo Under 21 per l'Italia, fino al futuro di un paio di uomini mercato viola.
Che sensazioni ha avuto per l'eliminazione dell'Italia Under 21, dato che è stato dirigente accompagnatore di quella squadra?
"Un po' immeritata, perché nella prima partita ci sono state vicende negative per via dell'assenza del Var. Sono dispiaciuto per la squadra e per l'allenatore, che conosco bene. Si va avanti, ci sono giovani interessanti e che progrediscono, ma devono giocare nelle squadre di club. L'Under 20 ha fatto meglio, ma anche l'Under 21 a prescindere dall'arbitro non ha fatto male".
Annata sfortunata per le finali tra Inter, Roma e Fiorentina.
"L'importante è arrivare e cercare di ottenere il risultato. Quasi tutte le italiane hanno fatto bene fino alla fine, poi ti giochi tutto in 90 minuti e può succedere qualsiasi cosa. Il calcio italiano comunque è migliorato, a livello di appeal e di risultato pur non vincendo nulla. E' un buon proposito per il futuro".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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