Altro errore di Handanovic ed altro pari. Lo sloveno torna in discussione

Altro errore di Handanovic ed altro pari. Lo sloveno torna in discussione
giovedì 22 aprile 2021, 13:09News
di Alessio Del Lungo

Un altro errore di Handanovic, un altro pareggio dell'Inter. È un po' questo il succo delle ultime due partite giocate dai nerazzurri che arrivavano da 11 vittorie consecutive e che avevano un po' dimenticato quelli che sono i problemi, se così si possono chiamare, della rosa di Antonio Conte. Il portiere sloveno, non è un mistero, quest'anno è incappato in una stagione al di sotto delle aspettative e soprattutto del rendimento a cui ha sempre abituato con disattenzioni in serie che hanno talvolta compromesso, o rischiato di compromettere, le partite. La difesa impermeabile dei nerazzurri e l'attacco straripante guidato da Lukaku e Lautaro Martinez hanno permesso all'ex Udinese di mascherare le sue mancanze, ma chi ha una bella memoria ricorderà come sin dalla seconda gara di Benevento, passando per Verona e arrivando alle sfide giocate a Napoli e al Picco, Handanovic non sia stato assolutamente impeccabile.

L'interrogativo dei tifosi, che spesso è stato evidenziato anche sui social, è sull'età del classe '84. Da qui poi i vari video che sono diventati virali con la "parata laser" e l'accusa di non tuffarsi mai, ma di parare solo quando la palla è vicina alla sua figura. La verità è che Handanovic rimane un signor portiere fin quando si tratta di guidare la squadra, impostare con i piedi da dietro (fondamentale nel quale è cresciuto tantissimo con Spalletti prima e con Conte poi), dare sicurezza alla difesa, ma non ha più la reattività di un tempo. Il contratto scade nel 2023, le possibilità di un rinnovo diminuiscono prestazione dopo prestazione e su di lui cominciano ad incombere le ombre di RaduMusso, Cragno, Gollini, Audero e Meret, ma non solo. Il nuovo che avanza fa paura allo sloveno.