Visite, firma e ufficialità: Pavard è un giocatore dell'Inter. Inizia l'era di Benji l'Interista
Benji L'Interista. Così Benjamin Pavard si era presentato ai tifosi dell'Inter, autoannunciandosi di fatto all'atterraggio del suo volo a Milano Linate e sancendo la fine della telenovela dell'estate. Dall'accordo, raggiunto lunedì scorso, alle visite mediche sono passati nove lunghissimi giorni, nei quali più volte l'operazione sembrava essere a rischio. L'Inter ha resistito e ha esultato, accogliendo il francese martedì sera. Mercoledì è stata invece la giornata dei passi formali: le visite mediche tra l'Humanitas (mattina) e il CONI (mezzogiorno), il giro in sede e la firma nel tardo pomeriggio, concedendosi per le foto ad ogni tifoso presente con grande disponibilità.
L'ufficialità è arrivata nella serata, alle 21.30 spaccate. Nessun dubbio, Pavard è un giocatore dell'Inter dopo l'acquisto più caro della Serie A: 33mln coi bonus (30+3) al Bayern e un quinquennale da 5mln a stagione per il campione del mondo 2018. Di seguito è stato il momento delle sue prime parole da nerazzurro, con un evento dedicato sul canale YouTube del club: "Ho scelto l'Inter perchè è un club vincente, come dimostrano i trofei che sono qui dietro di me. Io gioco per vincere e conquistare tanti trofei. Non è stata una scelta difficile, è stata la scelta giusta. Con Sommer e Thuram ci siamo sentiti varie volte, ho scambiato messaggi con Marcus e mi ha detto che l'Inter è un grande club, dalla grande storia e tradizione. Ora eccomi qui".
Ma cosa porterà Pavard all'Inter? Risponde lui stesso: "Con la Nazionale e il Bayern ho accumulato grande esperienza internazionale, questa sarà una delle caratteristiche che porterò. Poi toccherà a me dimostrare quanto valgo e lavorare sodo per vincere tanti trofei con l'Inter. Gli obiettivi sono la seconda stella e lo scudetto. Voglio vincere dei trofei, so quanto sia importante per i tifosi, il club e i miei compagni. Darò tutto per vincere quanto più possibile. Abbiamo grandi giocatori e possiamo fare tutto".
Infine, il suo ruolo: "Arrivo qui per giocare difensore centrale, ma posso fare tanti ruoli. So segnare, mi piace molto trovarmi davanti alla porta e ho segnato all'Inter di testa. Prima di tutto conterà vincere le partite e i trofei, se poi festeggerò dei gol coi tifosi sarà ancora meglio. Un difensore deve innanzitutto saper difendere, se poi fa gol tanto di guadagnato". Ora si attende solo il debutto, mentre il primo allenamento sarà domani.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati