Porto, l'Inter è come un puzzle: ma si incastra meglio Lukaku o Dzeko?

La vita è come un puzzle: se incastri i pezzi sbagliati sarai sempre infelice. Per questo Simone Inzaghi soffre maledettamente il ballottaggio in attacco: all'Inter non ha più margini di errore. Specialmente in Champions League contro il Porto, dove sbagliare la scelta tra Dzeko e Lukaku potrebbe costare molto all'ex Lazio (forse anche il posto). La vittoria contro l’Udinese ha dato sicuramente qualche spunto al tecnico nerazzurro, con Lautaro inamovibile. Ma accanto a lui al momento chi sta rendendo meglio? Edin Dzeko ha portato avanti il carretto nella fase più complicata della stagione, partecipando come nessun altro alle situazioni da gol nella fase a gironi di questa edizione di Champions.

In campionato però ha cominciato a dare qualche segnale di stanchezza, per poca lucidità nel gioco coi compagni. E per quanto non sia ancora nella condizione ottimale Romelu Lukaku, forse l'aver ritrovato la via del gol potrebbe essere un segnale fiducioso in vista del Porto. Così come le parole di Inzaghi in conferenza stampa potrebbero essere un indizio per la scelta finale del compagno di Lautaro mercoledì sera: "Sta lavorando, sta crescendo e si mette a disposizione dei compagni e dello staff: ho buone sensazioni".