Uragano nerazzurro al Bentegodi. Siamo alla stretta finale: nel weekend lo snodo cruciale
Poteva essere un turno di campionato a noi sfavorevole, guardando il calendario tutto faceva pensare ad una giornata più difficile per l’Inter che per le altre avversarie nella corsa alla Champions League. Invece la squadra di Inzaghi ha dato continuità ai risultati ottenuti nell’ultimo periodo. Dopo le vittorie contro Empoli e Lazio sul Verona, al Bentegodi, si è abbattuto un vero e proprio uragano nerazzurro. L’Inter ha affrontato la trasferta veneta come forse mai aveva fatto in questa stagione: precisa, determinata, concentrata, spettacolare e finalmente cinica, la squadra nerazzurra non ha lasciato il minimo scampo al Verona sommerso di gol e occasioni per subirne altri.
Lautaro, autore di una doppietta, è stato uomo ovunque e ha messo fiato sul collo a Osimhen per la vittoria della classifica cannonieri. Dzeko torna al gol dopo 4 mesi raddoppiando la sua festa e Calhanoglu decide di candidarsi da favorito come autore del gol più bello del campionato di quest’anno.
Una giornata che finalmente non ha fatto soffrire i tifosi interisti che già a inizio secondo tempo hanno potuto rilassarsi, godersi il resto dello spettacolo “gufando” le altre concorrenti per i primi quattro posti. La Lazio dopo due sconfitte consecutive è tornata alla vittoria contro il Sassuolo, la Juve (in attesa delle sentenze) batte il Lecce mentre la Roma non va oltre il pareggio sul difficile campo del Monza. La vera sorpresa arriva da San Siro dove il Milan al 93’ era incredibilmente sotto di un gol contro la Cremonese. Il pareggio in extremis dei rossoneri non ha rovinato la serata di Inzaghi che ora, dopo un lungo periodo buio in campionato, si gode il compiuto sorpasso su Roma e Milan.
Mancano ancora 5 partite e 15 punti, in una classifica così corta, sono davvero tantissimi. Inter, Roma, Milan e Atalanta sono racchiuse in soli 2 punti con le ultime tre addirittura appaiate a quota 58 punti.
Il destino beffardo ha deciso che nel prossimo week end le sei squadre piazzate dal secondo al settimo posto si scontreranno in una giornata incredibile, tutte l’una contro l’altra in tre incroci che più infuocati e pericolosi non potevano essere.
Forse la 34^ giornata sarà lo snodo cruciale per la voltata Champions. Milan-Lazio, Roma-Inter e Atalanta-Juventus: seconda contro settima, quarta contro quinta e terza contro sesta. Incredibile!
Partite, quelle appena elencate, che nasconderanno molte insidie e che verranno sicuramente influenzate dagli impegni europei che attenderanno quattro di queste sei squadre. Lazio e Atalanta avranno la mente libera e potranno pensare solo ed esclusivamente alla partita di campionato, cosa che Milan e Inter non si potranno permettere avendo il derby di Champions mercoledì al pari di Roma e Juventus impegnate nelle semifinali di Europa League rispettivamente contro Bayer Leverkusen e Siviglia.
Siamo alla stretta finale ma nonostante le partite siano solo 7 (o 8 se Inzaghi riuscirà nell’impresa di raggiungere la finale di Istanbul) saranno tutte molto difficili. L’Inter deve ancora affrontare la Roma, il Napoli e l’Atalanta (oltre a Sassuolo e Torino) in campionato, la Fiorentina nella finale di Coppa Italia e il Milan per due volte in Champions! Un finale per veri cuori forti che dovrà vedere i nerazzurri sul pezzo proprio come in questi ultimi e importanti 15 giorni.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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