Mercato Inter: state calmi, se potete...

Mercato Inter: state calmi, se potete...TUTTOmercatoWEB.com
martedì 21 giugno 2022, 18:26Editoriale
di Gian Luca Rossi

L’Inter del “cerchiamo di fare tutto entro fine giugno”, parole e musica di Beppe Marotta, sta abituando un po’ troppo bene i suoi tifosi, perché appena fatta una cosa di mercato, se ne chiedono subito altre due. Così, mentre si va perfezionando nei dettagli l’operazione più incredibile nella storia del calciomercato recente, ossia il rientro del figliol prodigo Romelu Lukaku, c’è già chi chiede: “E Dybala quando? E Bremer quando?”
E un attimo, buon Dio, una cosa per volta, senza dimenticare la dolorosissima cessione di Skriniar, che Inzaghi vorrebbe fosse l’unica, visto che sta pure provando a spostare Dumfries nel famoso zoccolo duro evocato qualche giorno fa da Marotta, che comprende Barella, Brozovic, Bastoni e forse anche Lautaro, stando alle sue ultimissime dichiarazioni dell’AD nerazzurro sull’imprescindibilità del Toro. La cosa più buffa è che se davvero la rosa dovesse essere più o meno perfezionata entro il raduno del 6 luglio, di che parleranno di tifosi dell’Inter nei restanti due mesi pieni di mercato? Beh, è facile. Posso già pronosticare che si divertiranno subito a smontare e rimontare la rosa appena composta. Vedrete se alla prima amichevole estiva andata storta non mancherà chi solleverà dubbi su questo e su quello, nuovi acquisti compresi. Ormai il giochino lo si conosce e in fondo è anche divertente.

Intanto per la serie ‘facciamo presto’, oggi a Inzaghi, piombato in sede, è stato prolungato il contratto fino al giugno 2023 con opzione per la stagione successiva ed è stato formalizzato l’arrivo dell’ex rossonero Bellanova imponendo al Cagliari, che chiedeva l’obbligo, solo il diritto di riscatto, evitando così il rischio di un nuovo tormentone Nandez, l’eclettico centrocampista che solo un anno aveva già fatto i bagagli per venire all’Inter prima che al Presidente del Cagliari Giulini, ingolosito dai soldi incassati dall’Inter con la cessione di Hakimi, non venisse la malsana idea di sparare all’improvviso 20 milioni per il suo cartellino. Risultato? Oggi Nandez è ancora in Sardegna e Giulini, col suo Cagliari retrocesso in serie B, adesso si accontenterebbe di una formula alla Bellanova: ossia 3 milioni subito e 7 tra un anno.

Raoul Bellanova va a far compagnia a Kristian Asllani nel reparto delle nuove seconde linee dell’Inter, quelle che l’anno scorso sono mancate sul più bello, per alcuni una delle ragioni per cui poi non si è rivinto lo Scudetto. Poi c’è anche il tesoretto dei 27 giocatori di ogni caratura rientrati dai prestiti.
Un paio sono già stati piazzati: il portiere Michele Di Gregorio al Monza per 4 milioni e il difensore Andreaw Gravillon al Reims per 3,5 milioni. Non tutti potranno ovviamente essere utilizzati per il player trading, perché i più noti, Pinamonti, Satriano, Esposito e Agoumé potrebbero pure essere inseriti nelle operazioni relative ad Asllani e a Bremer, ma ci sono anche i giovani della Primavera Campione d’Italia che fanno gola a molti. Insomma con gli ingaggi complessivamente più bassi dei nuovi arrivati, ovviamente Lukaku e Dybala a parte, l’obiettivo di tagliare gli stipendi di almeno il 10% non è così irraggiungibile. A proposito di Dybala, il suo procuratore Jorge Antun è stato ancora caldamente invitato ad abbassare le sue pretese sulla commissione, perché poi all’Inter, una volta acquisito Lukaku e confermato Lautaro, potrebbero anche stufarsi e la Joya rischierebbe di rimanere a piedi.
In più c’è l’esigenza, più volte dichiarata, di arrivare ad un utile di mercato di almeno 60 milioni non solo attraverso la cessione eccellente di Skriniar. Ma attenzione, ci attendono due mesi pieni di calciomercato, con il rischio che ogni giorno arrivi qualche offerta monstre per i top che ora sembrano al sicuro. Quindi, state calmi, se potete, ma continuate a dormire preoccupati, perché il calciomercato è anche questo!