Roma, Mourinho: "Inter? Lukaku oggi è un uomo, ha una personalità forte nello spogliatoio"

Prima il Monza, poi l'Inter. Ma nell'intervista pre-partita del lunch match all'Olimpico, José Mourinho non ha nascosto di avere già qualche pensiero rivolto al match a San Siro distante sette giorni. Come nella precisazione sul perché l'allenatore della Roma abbia lasciato Diego Llorente in panchina: "Non ha novanta minuti, sarebbe un rischio iniziare con lui. Io ieri con mezze parole ho detto diverse volte che è a disposizione, significa per me avere un difensore in panchina che mi dà copertura. Però per i novanta minuti è presto - chiarisce il portoghese -, penso che se tutto va bene e può lavorare bene nei prossimi giorni sarà titolare giovedì". 

Uno dei protagonisti attesi domenica prossima al Meazza sarà certamente Romelu Lukaku, per cui si prospetta un'accoglienza tutt'altro che calorosa: "Ha segnato gol sempre, dall’Under-20. Anche quando giocava in squadre di dimensione inferiore, come ha fatto per esempio al West Bromwich Albion. È un giocatore che ha il gol nella sua natura, è una referenza importante per noi. Non siamo una squadra veloce, siamo una squadra che nei momenti di transizione può perdere e recuperare palla. Lukaku, dal punto di vista offensivo, ci dà anche questa profondità. Oggi è un uomo - ha affermato lo Special One -, non è più il bambino che ho conosciuto al Chelsea, è arrivato da poco tempo però è diventato una personalità forte nello spogliatoio".