Il Monterrey degli spagnoli, il River di Mastantuono, l'incognita-Urawa. Inter, tutto sulle rivali

Il Monterrey degli spagnoli, il River di Mastantuono, l'incognita-Urawa. Inter, tutto sulle rivaliTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
Ieri alle 08:51Rassegna Stampa
di Marco Corradi

Si parte dal Monterrey, per quella che non sarà solo un'avventura di fine stagione. L'Inter deve ritrovare le giuste motivazioni per inseguire la vittoria nel Mondiale per Club o, comunque, una partecipazione di alto profilo in un torneo che garantirebbe una sessantina di milioni solo per il passaggio ai quarti di finale. Il cammino nerazzurro non è insormontabile: girone con Monterrey, River e Urawa Reds, eventuali ottavi contro Dortmund o Fluminense, eventuale turno successivo contro Man City o Juventus. Andiamo ad analizzare nel dettaglio le rivali dei nerazzurri.

IL MONTERREY... SPAGNOLO  - Il Monterrey era già spagnolo per gli arrivi di Sergio Canales, Oliver Torres e Sergio Ramos, che ha scelto i messicani per proseguire la sua carriera, e lo è ancor di più dopo l'esonero di Martin Demichelis: l'ha sostituito Domenec Torrent, ex collaboratore di Guardiola ed ex tecnico del New York City. Starà a lui far rendere al meglio una squadra a cui non manca l'esperienza in Europa: gli ex "italiani" Salcedo e Moreno in difesa, l'ex Genk Arteaga e nomi di prestigio come Corona e Ocampos lo dimostrano. Manca forse qualche gol dal centravanti, anche se l'argentino Berterame sta crescendo. Il probabile undici (4-2-3-1) - Andrada; Chavez, Guzman, Sergio Ramos, Arteaga; Medina, Ambriz; Corona, Canales, Ocampos; Berterame.

IL RIVER PLATE DELLA STELLINA - La seconda favorita per il passaggio del turno, nel girone nerazzurro, è argentina. Il River Plate si sta pian piano ricostruendo con Gallardo e avrà tutti gli occhi puntati addosso per la classe e la qualità tecnica sopraffina del 2007 Franco Mastantuono, fantasista promesso sposo del Real Madrid per 45mln. Sarà lui a illuminare i Millonarios, che vantano una difesa solida e un attacco di vecchie conoscenze della Serie A: l'ex Livorno Miguel Borja è una garanzia in campo sudamericano, mentre Colidio è arrivato proprio dall'Inter. Per il resto, più qualità che muscoli: vedi alla voce Nacho Fernandez. Il probabile undici (4-3-1-2) - Armani; Montiel, Martinez Quarta, Pezzella, Acuna; Fernandez, E. Perez, Castano; Mastantuono; Borja, Colidio.

URAWA REDS, L'INCOGNITA - L'ultima sfidante dell'Inter, la seconda in ordine di tempo, saranno i giapponesi degli Urawa Red Diamonds. Una formazione molto organizzata, qualificata per aver vinto l'AFC Champions League e decisamente più riposata delle rivali. Giocando la stagione sull'anno solare, i nipponici sono solo alla 19a giornata di campionato. Questa situazione, sommata all'entusiasmo, potrebbe renderli insidiosi per tutte le rivali. Ordine tattico e tre giocatori da tenere d'occhio, nelle fila dei Reds. Il centrale Hoibraten (ex Bodo) ha fisico e intensità nei contrasti, il centrocampista Gustafson (ex Toro) segna gol pesanti e Matheus Savio (ex Flamengo) garantisce grande tecnica. Saranno loro le stelle dei giapponesi. Il probabile undici (4-2-3-1) - Nishikawa; Ishihara, Danilo Boza, Hoibraten, Ogiwara; Yasui, Gustafson; Kaneko, Matheus Savio, Watanabe; Thiago.