Monza-Inter 2-2, le pagelle dei nerazzurri: Toro Mondiale, male Miky e Lukaku

La partita: Monza-Inter 2-2

Le pagelle dell'Inter

Onana 6 Sul gol subito a freddo da Ciurria non può niente. In una partita tutto sommato tranquilla ci mette del suo regalando fiducia al reparto con interventi sicuri. Poi al 93’ è gelato da Caldirola. È comunque attento in un finale davvero bollente sulla sua seconda incornata negandogli la doppietta.

Skriniar 6 Non è il difensore granitico che siamo abituati a conoscere, lascia sorpresi quando nel primo tempo Dany Mota lo lascia sul posto. Chiude da capitano e l’attaccamento con grinta annessa nel finale dimostrano ben altro. E chissà che lo striscione dei tifosi non abbia fatto breccia nel suo cuore.

Acerbi 6 Dopo aver sfidato e vinto il duello con il capocannoniere Osimhen, quello ingaggiato con Petagna dovrebbe creargli meno grattacapi. Eppure ci mette più del previsto a prendere le misure. Giganteggia in mezzo alla difesa mostrando ancora una volta perché è lui il titolare.

Bastoni 7 Quarto assist della stagione, numeri mica male per il difensore. Il suo cross è un cioccolatino solo da scartare per Darmian. Una partita sontuosa davanti, con piedi da centrocampista, e ottima dietro dove non commette sbavature. Da pivot nel finale.

Darmian 6.5 Habemus esterno destro. Confermato titolare, l’approccio alla gara è perfetto e il suo primo gol in stagione è la giusta ciliegina. Gioca un primo tempo di altissimo livello, Carlos Augusto lo soffre in continuazione. Mette anima e cuore in campo, fuori stremato. (Dall’80 Dumfries 5 Ha sulla coscienza il gol del 2-2 con Caldirola che gli salta in testa).

Barella 6,5 Prova a pennellare giocate in continuazione con un piede davvero sublime. Gioca come con uno yo-yo con Darmian lanciandolo e rilanciandolo. Visione di gioco superiore, come quando prova ad imbucare Dimarco. La partita con il Napoli pesa: esce con le pile scarichissime (Dal 63’ Gagliardini 6 Entra e combatte in mezzo al campo).

Calhanoglu 6 Ormai si è calato completamente nel ruolo da schermo davanti alla difesa che quasi non sorprende vederlo fare più legna che dispensare qualità. Esce toccandosi l’inguine facendo preoccupare non poco l’ambiente nerazzurro. (Dal 55’ Asllani 6 Entra in fretta e furia per Calha. Taglio e cucito in mezzo, sufficienza guadagnata).

Mkhitaryan 5 Non gioca una partita brillante e quella palla persa da cui nasce il gol del 2-2 pesa davvero come un macigno. Eppure, giallo a parte, era parso il migliore dei minuti finale nella gestione della palla, materia sempre davvero molto pregiata. Ma l’errore pesa, tantissimo.

Dimarco 6 Primo tempo compassato nonostante non manchino i suoi classici cross pericolosi all’interno dell’area. Anche nella ripresa mancano le sue sovrapposizioni per dare una soluzione in più avanti. Si preoccupa più della fase difensiva. (Dall’80’ Gosens sv).

Dzeko 5,5 È capitato anche ai bomber più decisivi della storia di prendersi una serata di pausa. Tocca pochi palloni e non fa spiccare la sua solita presenza sia in area che fuori con le sponde. Partita in ombra. (Dal 55’ Lukaku 5 Passo indietro rispetto alla gara con il Napoli. Tocca un paio di palloni di numero, non regala quella marcia in più che Inzaghi avrebbe sperato. Fantasma).

Lautaro 7,5 Partita da formato mondiale. Da “Toro” a “Falco” il passaggio è breve. Si avventa su Pablo Marì con rabbia e grinta realizzando il gol del 2-1, dimostrando tutta la voglia che si porta dietro da campione del mondo. Ringhia su tutti i palloni sfiorando a più riprese la doppietta. Il palo nel finale grida vendetta.

All.Inzaghi 6 Un pareggio che fa davvero male, una beffa assurda. Ma i segnali si erano intravisti fin dal primo tempo con una squadra più molle rispetto a quanto si era visto a San Siro con il Napoli. Solite sviste e fragilità difensive lontano da casa. I cambi sembrano tardivi, soprattutto quelli sulle fasce mentre davanti Lukaku non da la scossa sperata. Una buona notizia? Lautaro.

Le pagelle del Monza

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio 6,5; Marlon 5,5 (dal 46’ Caldirola 7), Pablo Marì 4,5, Izzo 5,5 (dal 88' Caprari sv); Birindelli 6 (dal 73’ Colpani 6), Pessina 6,5, Machin 5,5 (dal 66’ Ranocchia 6), Carlos Augusto 5,5; Ciurria 6,5, Mota Carvalho 7; Petagna 6 (dal 66’ Gytkjaer 6). All. Palladino 7.