Marotta: "Mi auguro di proseguire con Conte. Non siamo in situazione disastrosa"

Marotta: "Mi auguro di proseguire con Conte. Non siamo in situazione disastrosa"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 12 maggio 2021, 20:34Primo piano
di Alessio Del Lungo

Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni: "Al di là dei 27 punti di vantaggio sui giallorossi, abbiamo fatto un'impresa straordinaria da iscrivere all'area tecnica, ai giocatori, ma neanche noi ci rendiamo conto di ciò che abbiamo fatto".

Che cosa è venuto fuori dall'incontro con i giocatori? E' un problema reale?
"Sull'Inter c'è sempre una grande lente d'ingrandimento che enfatizza le problematiche comuni in altri club. Affrontiamo questo problemi con responsabilità e coscienza, saranno onorati gli aspetti contrattuali che legano i giocatori alla società".

Ha trovato i calciatori infastiditi dopo la richiesta del taglio agli stipendi?
"Tutto è partito da un confronto tra il presidente che ha parlato nella massima cordialità. Ha sensibilizzato sul momento di difficoltà del club, non ha dato un diktat, non ha obbligato nessuno. Sta alla coscienza di ognuno prendere una decisione, c'è il massimo rispetto nei confronti dei giocatori che hanno regalato insieme allo staff tecnico qualcosa di straordinario alla società. L'Inter onorerà fino in fondo i suoi impegni".

Ci saranno cessioni eccellenti? E Conte cosa farà?
"E' giusto concentrarsi sulle cose belle e piacevoli che sono state conquistate. Il campionato non è finito, godiamoci la vittoria fino al termine della stagione dopodiché la società comunicherà quello che c'è da comunicare. Credo che in tutti i club si faccia un consuntivo dell'annata e si affronti in termine di budget e di programma la stagione successiva. Non siamo in una situazione così disastrosa da dover cancellare con una spugna tutto ciò che è stato fatto. Siamo ottimisti sul futuro".

Parlare di debiti davanti alla rinuncia fondi fa un po' effetto.
"La situazione post pandemia ha portato molti problemi dappertutto. I fondi è sì uno strumento che potrebbe servire in un momento di grande difficoltà e di mancanza di liquidità, ma ci sono delle negoziazioni, delle condizioni da accettare che non sempre collimano con le esigenze del club. Il fondo è importante, ma le aspettative delle società in generale possono anche essere quelle di difendere il proprio fortino. Sì alla negoziazione se ci sarà l'opportunità, ma alle condizioni che il club detta".

Conte sarà ancora l'allenatore dell'Inter?
"Me lo auguro personalmente e come dirigente. Con lui abbiamo iniziato un ciclo purtroppo in contemporanea al Covid che ha creato grosse problematiche nella programmazione. Se valutiamo il cammino che ha fatto ci troviamo con un secondo posto l'anno scorso, una finale di Europa League e uno scudetto vinto a 4 giornate dalla fine. La speranza è poter continuare con lui anche in futuro in mezzo a tante difficoltà".