Lukaku, altra scommessa per Inzaghi: il Porto può essere la prova del nove

Lukaku, del futuro non v'è certezza. Non solo per la questione riscatto dal Chelsea, ma anche nell'immediato. Per la super sfida di stasera col Porto in Champions League regna ancora l'indecisione in attacco. Con Inzaghi è così: prende sempre le scelte finali il giorno stesso della partita. In fondo per una gara così delicata vanno analizzati anche i minimi particolari e tra Dzeko e Rom solo chi darà migliori garanzie all'allenatore piacentino avrà una maglia da titolare.

Perché scommettere sul gigante belga

Rispetto al Cigno di Sarajevo, Romelu sta affrontando un recupero complicato. Per tipologia di infortunio e stazza fisica, la ripresa della forma non era scontata. La crescita del giocatore c'è, ma procede a rilento: gli strappi visti tra Napoli, Atalanta e Milan sono ancora troppo sporadici. Intanto il belga ha ritrovato la via del gol contro l'Udinese, che mancava dalla gara col Viktoria Plzen di fine ottobre. Un pizzico di fiducia in più, essenziale per ripartire. Nel complesso Romelu è un enigma più che una sicurezza, ma complice il calo vistoso di Dzeko la possibilità di partire dal primo minuto stasera è sempre più elevata.

La Lu-La è una cosa a parte e parla per sé, tra ricordi dolci e quell'ultimo scambio favoloso contro lo Spezia datato però 20 agosto 2022. Non dimentichiamo questo poi: nel pieno delle forze 'Big Rom' è un giocatore devastante, in Italia e in Europa. Tra fisicità imperiosa e protezione col corpo, i difensori fanno fatica a vedere la palla. Chiaramente non è nemmeno alla metà del suo potenziale, ma minuto dopo minuto il feeling col campo aumenta. Anche Inzaghi ha riconosciuto dei miglioramenti in conferenza stampa ieri: "Lukaku sta fisicamente molto bene: ha più partite nelle gambe, sta migliorando e si sta impegnando molto". Allora perché non puntare su di lui? Specialmente sapendo quanto meglio riesca a incidere l'ex Chelsea dall'inizio e non da subentrato.

Una cosa è certa: quello che conta è il risultato di questa sera. Ma la carta Lukaku è meglio giocarla fin da subito. Lautaro saprà adattarsi a qualsiasi compagno di reparto.