La pazienza è la virtù dei forti. L'Inter vince 3-0 col Torino, i nerazzurri tornano in testa

Forse il segreto è racchiuso tutto nel saper gestire il momento di difficoltà. Se nel primo tempo si sono rivisti i fantasmi di San Siro, nella ripresa sono bastati dieci minuti all'Inter per tornare alla vittoria: 3-0 al Torino grazie ai gol di Thuram, Lautaro e Calhanoglu, ma soprattutto una vittoria che vale il primo posto in attesa del big match tra Milan e Juventus. Chi voleva una risposta l'ha ottenuta in quell'istante, in quei lampi, in quel momento in cui i nerazzurri hanno deciso di alzare l'asticella. E la vittoria serve per approcciarsi nel miglior modo possibile al match di martedì contro il Salisburgo.

Gara bloccata

Una squadra con l'affanno, poco propositiva e con un briciolo di lucidità. Il ritorno dalla pausa delle nazionali non ha fatto di certo brillare un'Inter scarica, con la testa ancora al pareggio interno col Bologna. I centrocampisti di Simone Inzaghi hanno fatto fatica a trovare le linee di passaggio, il risultato scontato è stato quello di un palleggio interrotto dalla solidità dei granata. Il primo squillo è stato di Marcus Thuram - una conclusione centrale dal limite -, il secondo è arrivato dai piedi di Calhanoglu, con una punizione terminata di poco alla destra di Milinkovic-Savic. 

La squadra di Juric è uscita alla distanza, il primo a dare la scossa è stato Ricci con un'iniziativa personale bloccata da Sommer. Il portiere svizzero ha rappresentato l'ancora di salvezza in un momento d'appannamento attraversato nel quarto d'ora finale: prima l'intervento sul tiro a giro di Seck, poi il colpo di testa di Pellegri bloccato sulla linea. 

Triplo cambio, ci pensano Lautaro e Thuram (e Calhanoglu dal dischetto)

La svolta è arrivata soltanto nella ripresa quando Simone Inzaghi l'ha vinta coi cambi. Il tecnico piacentino al 57' ha mandato in campo Frattesi, Carlos Augusto e Dumfries al posto rispettivamente di Barella, Dimarco e Pavard: l'esterno olandese ci ha messo due minuti per inventarsi la giocata della partita servendo Thuram, il francese con una girata da dentro l'area di rigore ha beffato una difesa troppo morbida.

Il Torino, stordito dal brutto infortunio al ginocchio di Schuurs, è uscito dalla partita col gol di Lautaro, l'argentino è stato abile a girare in porta un pallone prolungato da Acerbi: gol numero 11 e partita in ghiaccio. La banda di Inzaghi da quel momento in poi ha palleggiato rischiando davvero poco, nei minuti di recupero è arrivato pure il ricamo di Calhanoglu dal dischetto. Tre gol, tre punti e ancora un clean sheet. Segnali positivi dopo le troppe critiche.