Inzaghi s'affida al ritiro di Malta: Gosens è tornato, Dzeko non se n'è mai andato

Due vittorie necessarie per tornare in Italia e ripartire col piede giusto. Ma anche parecchie indicazioni necessarie per affrontare quel Napoli schiacciasassi che fa tanto paura: i cinque giorni nerazzurri a Malta hanno dato modo a Simone Inzaghi di testare chi vole ritagliarsi la propria occasione, ma anche per ritrovare quel bandolo della matassa smarrito nel momento cruciale. 

Segnali positivi dal ritiro maltese

La partenza deludente era già stata dimenticata con le ultime prestazioni, ma nel ritiro lontano dall'Italia il tecnico piacentino ha trovato parecchie risposte: Robin Gosens è tornato a un livello più che accettabile, la sfida con Dimarco a distanza ha sottolineato la crescita di un giocatore bloccato per troppo tempo a causa dell'infortunio muscolare. E se il tedesco è tornato, Edin Dzeko non se n'è mai andato: il bosniaco ha risposto presente (e continua a farlo) nel momento del bisogno.  

Le ultime di mercato

L'obiettivo dunque è toccare il meno possibile, anzi. La dirigenza vuole evitare la cessione di un top come Denzel Dumfries nel mercato invernale, discorso identico sul fronte opposto con la coppia Dima-Gosens che può dare parecchio soprattutto in un calendario intasato d'impegni. E le entrate? Al momento nessuno vuole sbilanciarsi, ma nel mese cruciale la dirigenza valuterà ogni situazione. Poi c'è quel rinnovo di Skriniar da portare a termine, con l'obiettivo di modificare il meno possibile in una rosa che sembra essere tornata ai livelli dello scorso anno.