Il pagellone di Asllani: l'apprendista stregone studia dai maestri della mediana

L'apprendista stregone della mediana nerazzurra, nonché l'erede designato del "sacerdote" Marcelo Brozovic: Kristjan Asllani è arrivato con questa nomea, decisamente non facile, all'Inter e sta cercando di ritagliarsi più spazio possibile. Un obiettivo ambizioso per il nazionale albanese, esploso l'anno scorso nell'Empoli dopo la cessione di Samuele Ricci e adocchiato dall'Inter nella sfida di Coppa Italia, che lo vide assoluto protagonista: i nerazzurri hanno investito 4mln di prestito oneroso e 10mln di obbligo di riscatto su di lui, e Inzaghi sta cercando di inserirlo gradualmente nei meccanismi.

Difficile trovare spazio in un centrocampo collaudato come quello nerazzurro, con compiti e gerarchie ben definite, ma in molti pensavano che l'infortunio di Brozovic spianasse la strada alla titolarità dell'ex Empoli: non è successo questo, perché Asllani ha giocato dall'inizio solo contro Sassuolo e Roma in campionato, con Calhanoglu stabilmente in cabina di regia e con eccellenti risultati. Kristjan ha comunque risposto presente, cercando di sfruttare ogni minuto per imparare come giocare nella "sua" Inter. Il suo 2022 nerazzurro si ferma a 187' in campionato e 125' in Champions League, per un totale di 12 presenze (tre dall'inizio). Uno degli highlights, purtroppo per lui negativo, è rappresentato da quel gol sbagliato per il possibile 4-3 contro il Barcellona: l'ex Empoli si è fatto prendere dalla tensione e ha commesso un errore, per fortuna ininfluente nella corsa nerazzurra verso gli ottavi.

Il voto al 2022 nerazzurro di Kristjan Asllani, dunque, è un 6 pieno. L'allievo si applica, sfruttando ogni occasione per tentare di mettersi in mostra. Starà ad Inzaghi aumentare o meno il suo minutaggio nella seconda metà della stagione. 

VOTO: 6