Frattesi gioca poco e male: questa volta è finita davvero. A gennaio l'addio

Questa volta non ci saranno ripensamenti, per un matrimonio che si è ben presto trasformato da sogno a incubo per Davide Frattesi. L'ex centrocampista del Sassuolo era convinto di diventare un titolarissimo nell'Inter, a maggior ragione dopo le sette reti nella prima stagione e quegli urli in Champions League, ma ha visto ridimensionarsi il suo minutaggio nel 2024/25. Da qui i mal di pancia, messi da parte con l'inizio della gestione-Chivu e una nuova chance di mettersi in mostra, teoricamente con più spazio. Questo però non è successo e La Gazzetta dello Sport è caustica: "Gioca poco e male".

Lo spazio del centrocampista della Nazionale si è infatti addirittura ridotto, con meno presenze da titolare e un ruolo che nei fatti è da sesto centrocampista: oltre a Mkhitaryan, l'hanno scavalcato sia Sucic che Zielinski. Da qui, spiega la Rosea, è nata la richiesta di cessione a gennaio. Questa volta l'addio sarà inevitabile, e potrebbero riaprirsi delle vecchie piste: sulle sue tracce sono vivi da tempo gli interessi della Premier League e i sogni della Roma, con Gasperini che lo schiererebbe nei due alle spalle della punta. La valutazione dell'Inter resta intorno a 35mln.