Chivu: "Salah? Problemi loro. Su Akanji decidiamo domani, magari a destra gioco io..."

Alla vigilia di Inter-Liverpool, Cristian Chivu ha presentato la sfida ai microfoni di Sky Sport, trasmettendo lucidità, rispetto per l’avversario e consapevolezza del valore della sua squadra. Il tecnico nerazzurro riconosce subito la caratura dei Reds: “È il Liverpool, una delle squadre più titolate al mondo. Ha vinto la Premier, ha avuto un buon avvio e poi un calo, ma sono fasi di una stagione. Hanno una rosa fortissima, composta da giocatori abituati a farsi trovare pronti quando il livello si alza. E domani è una partita che conta”.

I riflettori inevitabilmente si spostano sull’assenza di Salah, ma Chivu taglia corto: “Non parlo dei problemi altrui. Abbiamo i nostri e li conoscete. È chiaro che Salah sia un giocatore di livello mondiale, ma riguarda loro, non noi”.

Il tecnico non si lascia trascinare dall’entusiasmo per il brillante momento nerazzurro: “Conta la partita che devi affrontare, non l’ultima giocata. Veniamo da un periodo positivo, siamo in fiducia e stiamo cercando di alzare il livello, perché ormai siamo già a dicembre”.

Sulla mancanza, finora, di un successo contro una big, Chivu risponde con pragmatismo: “Non abbiamo bisogno di certificati, ma di continuità e punti. È questo che ci renderà competitivi quando arriveranno i momenti decisivi”.

Capitolo formazione: Akanji resta un dubbio fino all’ultimo. “Oggi non stava bene, lo abbiamo mandato a casa. Vedremo domani”. E quando gli chiedono chi giocherà a destra, Chivu sorride: “Giocherà Chivu”. Un modo elegante per chiudere le domande e tenere alta la tensione.