Alexis Sanchez anemico: il Cile gli chiede di stringere i denti, Inter contrariata con entrambi
Salvo contrattempi di altro genere, Alexis Sanchez sederà in panchina al derby contro il Milan. L'attaccante cileno, tornato all'Inter nella finestra di mercato estiva, deve fare i conti con un problema già riscontrato ai tempi di Conte in panchina: l'anemia. Un problema reversibile, perché frutto di valori al di sotto della normale soglia del giocatore, ma che va curato a dovere.
Tuttavia, ieri il Niño Maravilla si è allenato con la Roja e il c.t. Berizzo, consapevole del problema, ne ha dichiarato la disponibilità a scendere in campo contro la Colombia tra martedì e mercoledì. Una scelta, si legge su La Gazzetta dello Sport, che infastidisce il club di Zhang: "I dirigenti avevano parlato a lungo con il cileno, spiegandogli in tutti i modi che sarebbe stata cosa buona e giusta restare ad Appiano. Di più: òa società ha parlato anche con lo staff medico cileno - si legge sulla rosea - e i dirigenti della federazione, senza però trovare aperture. Ma soprattutto senza trovare la sponda del giocatore". Perché l'Inter aveva consigliato a Sanchez di rimanere a Milano per recuperare totalmente, anche dal punto di vista della condizione fisica.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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