Cauet: "La vera forza dell'Inter sono Marotta ed Ausilio. I nerazzurri sono i favoriti per lo scudetto"

Cauet: "La vera forza dell'Inter sono Marotta ed Ausilio. I nerazzurri sono i favoriti per lo scudetto"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 1 settembre 2021, 12:31Podcast
di Mattia Albertella

Intervenuto nel corso di L'Interista, trasmissione su Radio Nerazzurra condotta da Lapo De Carlo, Benoit Cauet ha detto la sua sulla stagione nerazzurra, soffermandosi anche sul mercato conclusosi ieri.

Tra gli addii dell’estate nerazzurra quale ha pesato maggiormente?

"Penso che Conte abbia creato questa squadra, ha messo tutti i pezzi del puzzle nel posto giusto per ritrovare la vittoria ed il suo lavoro è stato straordinario. Vero anche che Lukaku ha fatto tanti gol e Hakimi sarà il terzino destro più forte nei prossimi dieci anni. Penso che ognuno avesse la sua parte nel progetto".

Sul lavoro di Marotta ed Ausilio

"A maggio la situazione era complicata ma i dirigenti nerazzurri sono stati bravissimi a trovare subito delle alternative. Per esempio, perdendo Eriksen, la logica diceva di prendere un giocatore come Calhanoglu. I dirigenti nerazzurri sono stati pronti a cogliere subito l’occasione con calma e lucidità, dimostrando la loro grande esperienza".

Dai nuovi arrivi da chi ti aspetti di più? Dzeko, Correa, Dumfries e Dimarco.

"Sono tutti giocatori importanti. Dzeko ha fatto bene alla Roma ed è un giocatore determinate, si è calato velocemente nell’ambiente Inter e sono curioso di vederlo in coppia con Lautaro. Proprio l’argentino ha fatto bene con Lukaku e sono sicuro che anche con Dzeko, che ha dalla sua una grande intelligenza tattica, renderà al meglio".

Fra gli altri, merita una menzione Dimarco che ha molta qualità. Ha fatto il suo percorso e a Verona ha giocato molto bene. Spero che possa mostrare tutte le sue qualità anche perché è un prodotto del settore giovanile dell’Inter.

Non esiste una vera e propria favorita per lo scudetto, chi c’è in pole positon?

"L’Inter per me rimane la favorita, per due motivi: perché ha vinto lo scudetto e perché  ha mantenuto la propria struttura. Ha preso giocatori importanti anche se ne ha persi due forti. Fra le altre, la Juventus mi sembra la più incompiuta. Faccio fatica a capire come Allegri potrà sistemarla anche e ora ha perso anche Cristiano Ronaldo. Il Milan ha preso giocatori interessanti che possono diminuire il gap con le più forti. Infine, la Roma  ha Moruinho che può fare miracoli ed ha un’ottima squadra.

Concordo, è difficile scegliere una favorita ma penso che l’Inter possa esserlo".

L’Inter può vincere anche Simone Inzaghi, quale può essere la difficoltà?

"La struttura della società dell’Inter con Marotta e Ausilio è forte, è un punto di vantaggio. La società è ben attrezzata e sostiene l’allenatore. Penso che la forza dell’Inter sia proprio dovuta alla presenza di questi dirigenti.

Non è vero che Simone Inzaghi non è in grado di vincere. Alla Lazio ha fatto fare un salto di qualità importante, a mio avviso è stato il miglior allenatore negli ultimi 5 anni in rapporto alla propria società, disputando sempre campionati di alto livello".