Samaden: "Dimarco è un interista malato, occhio a Valentin Carboni. E su Gnonto..."
Roberto Samaden, ex responsabile del settore giovanile dell'Inter e promesso sposo dell'Atalanta, per cui curerà anche il progetto della squadra U23 da iscrivere in Serie C, ha parlato così della sua esperienza nerazzurra a Sky Sport 24: "Dal primo ragazzo che ho allenato nel 1990 all'ultimo che ha segnato nella finale scudetto me li ricordo tutti. Se devo pensare a qualcuno che in questo momento sta avendo successo dico Willy Gnonto, perché è un ragazzino che ho nel cuore. Ha scelto un altro percorso, ma vedere il suo sorriso ogni volta che si allenava e la sua disponibilità verso compagni e allenatore credo sia stato lo spot più bello di quello che deve essere un settore giovanile. L'ho apprezzato per la scelta che ha fatto di andare via da noi, perché ha avuto coraggio e questo coraggio ha pagato".
Si passa poi ad alcuni protagonisti dell'Inter moderna: "Dimarco è l'emblema di quello che deve essere un settore giovanile. Non comprare giocatori a 16 anni e rivenderli a 19, ma ragazzi che entrano a 7 anni e fanno tutto il percorso, che lui ha fatto con Di Gregorio e Bonazzoli. Poi lui è interista malato. Carboni? Ce ne sono tre e sono tutti bravi, e occhio al più piccolo". Il riferimento dovrebbe essere proprio a Valentin Carboni, elogiato ieri anche da Marotta.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati