Polverosi duro sull’Inter: "Rigore inesistente, ma prestazione insufficiente. Ora l’Arsenal fa paura"

Nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, Alberto Polverosi analizza senza sconti la sconfitta dell’Inter contro il Liverpool a San Siro. Un ko arrivato nel finale, con un rigore giudicato “assolutamente generoso”, ma che secondo il giornalista non può bastare a spiegare una prestazione sotto le attese.

“L’Inter doveva fare di più. E doveva fare meglio”, scrive Polverosi, sottolineando come il fallo fischiato per la lieve trattenuta di Bastoni su Wirtz - enfatizzata da una caduta teatrale dell’attaccante dei Reds - sia un episodio “che nemmeno in Serie A si vede, figuriamoci in Champions”. Ma, aggiunge, non può essere un alibi: “L’Inter non ha fatto la partita che era giusto aspettarsi”.

Il Liverpool, infatti, non era affatto ridimensionato dopo un primo tempo ordinato: “Ha ripreso a correre fin dai primi minuti della ripresa”. E in casa nerazzurra, secondo Polverosi, anche la gestione dei cambi non è stata impeccabile: Chivu è stato condizionato dagli infortuni precoci di Calhanoglu e Acerbi, che gli hanno lasciato una sola finestra disponibile, “che però ha aperto troppo tardi”.

Guardando al percorso europeo dell’Inter, il bilancio si fa delicato: “Nel calendario spezzato, l’Inter ha battuto tutte le avversarie deboli (quattro su quattro) e ha perso contro le due forti: Atletico Madrid e Liverpool”. E ora arriva il test più complicato di tutti: l’Arsenal, capolista della Premier League.