Piqué contro la Superlega: "Tante squadre rimarrebbero fuori, il merito sportivo deve prevalere"

Si parla ancora di Superlega, ha fatto discutere a lungo l'idea dei top club d'Europa e oggi, ai microfoni di Marca, ha parlato l'ex Barcellona Gerard Piqué scherandosi contro. "La Superlega è un campionato chiuso e io sono contrario a questo. Ci sono tante squadre che rimarrebbero fuori, penso ad Aston Villa, West Ham, Betis, Siviglia, Roma… tutte squadre che avrebbero valore zero. E questi campionati non esisterebbero più. Alla fine le grandi guadagnerebbero molto valore, ma si distruggerebbe una parte importante del calcio, che sono squadre forse di secondo livello ma che hanno una massa mostruosa di tifosi e che non riuscirebbero a esistere nel lungo termine. Il merito sportivo deve prevalere ed è per questo che io sono contrario alla Superlega, ma penso che dobbiamo cambiare il calendario".
Poi una riflessione sul calcio di oggi. "Alla fine è intrattenimento. Il calcio deve andare più verso l’intrattenimento. La gente ha gli orari che desidera per intrattenersi. Fa concorrenza a Netflix e anche ai social network. La gente passa ore e ore su questo tipo di piattaforme. È evidente che il calcio compete con tutto questo”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati