Inter, ecco quanto risparmia il club con le cessioni dei calciatori in scadenza

Archiviato il campionato, l’Inter è al lavoro per programmare la prossima stagione. La dirigenza meneghina ha già portato a termine due nuovi acquisti a parametro zero che attendono solo di essere ufficializzati, Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, ma il lavoro da fare in sede di mercato sarà comunque parecchio. 

Calcio e Finanza, per capire come e quanto si potrà muovere la società nerazzurra, ha fornito un’indicazione circa il livello di costi che lasceranno il club a fine stagione, tra quelli in scadenza di contratto al 30 giugno e quelli che termineranno il loro periodo di prestito. Giocatori che, seppur non saranno ceduti, libereranno “spazio” a livello di costo della rosa in termini di ammortamenti (o spesa per eventuali prestiti) e stipendi.

Le uscite in casa Inter saranno cinque: Emil Audero (fine prestito), Juan Cuadrado (scadenza contratto), Davy Klaassen (scadenza contratto), Stefano Sensi (scadenza contratto), Alexis Sanchez (scadenza contratto). 

L’insieme di questi addii, secondo lo studio di Calcio e Finanza, libererà spazio per oltre 24 milioni di euro. Di questi, 7,5 milioni circa si riferiscono ad ammortamenti che non saranno più a bilancio (tutti legati a Stefano Sensi), mentre poco meno di 17 milioni di euro sono legati agli stipendi lordi degli stessi giocatori, che l’Inter non dovrà più corrispondere.

Nel caso dell'Inter parte di questa cifra è già stata reinvestita sul mercato, considerando appunto gli arrivi del centrocampista polacco e dell’attaccante iraniano dei quali sono attese solo le firme e che, in termini lordi, peseranno complessivamente circa 13,9 milioni di euro sui conti della prossima stagione.