Inter, Antonello: "Senza stadio di proprietà non possiamo essere competitivi"

L'amministratore delegato dell'Inter Alessandro Antonello oggi è tornato a parlare del futuro di S.Siro. Il dirigente nerazzurro è intervenuto durante la tavola rotonda “Impianti ed infrastrutture sportive: attori e processi – L’esperienza delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026” organizzata dallo studio legale ADVANT Nctm nella sua sede a Milano. Queste alcune dichiarazioni riportate da Calcio e Finanza: “Come club scendiamo in campo ogni tre giorni e siamo continuamente impegnati per dare ai nostri tifosi una esperienza unica. Se guardiamo ad altri club, però, il Barcellona incassa 176 milioni, il Tottenham 135 milioni mentre l’Inter arriva a malapena a 84 milioni nell’anno in cui ha raggiunto la finale di Champions League.

Come possiamo essere competitivi senza una struttura privata, ci vogliamo inserire nel mondo dell’entertainment senza un palcoscenico adeguato ma ora é scadente. I club stanno riflettendo su come far vivere lo stadio tutti i giorni. Ma non bisogna dimenticare, da un punto di vista prettamente sportivo, che il calendario sarà sempre più compresso: nel gennaio 2026 le squadre dovranno traslocare per la cerimonia di inaugurazione dei Giochi Invernali e ci sarà un tema importante, considerando anche che la nuova Champions si giocherà anche a gennaio nella prima fase”.