Il sogno Kessiè, Buchanan e due parametri zero: Inter, i nomi per il centrocampo del futuro

Il sogno Kessiè, Buchanan e due parametri zero: Inter, i nomi per il centrocampo del futuroTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Titone
lunedì 10 aprile 2023, 13:00News
di Marco Lavatelli

Tra scadenze di contratto e giocatori in uscita, anche il reparto di centrocampo dell'Inter potrebbe presentare diversi volti nuovi la prossima stagione. Chi sicuramente non farà parte della rosa è Gagliardini, che lascerà il club a giugno per la fine del contratto, mentre sulla lista dei partenti ci sono Brozovic e Dumfries: il croato è diventato, complice l'esplosione di Calhanoglu da regista e diversi problemi fisici, poco più di una soluzione "di riserva", mentre l'olandese dopo il Mondiale non si è più ritrovato ed ha in testa solo la Premier League. Due sacrificabili, per risanare il bilancio e poter fare mercato, che andranno ovviamente sostituiti. 

In fascia si punta Buchanan

Sulla fascia il nome in grassetto sul taccuino di Marotta ed Ausilio è Tajon Buchanan, canadese classe '99 in forza al Brugges, per il quale ci sono già stati i primi incontri. Giovane, dal costo accessibile - valutazione intorno ai 15 milioni - e con spiccate capacità offensive sono le caratteristiche che hanno convinto l'Inter a puntare su di lui per l'eventuale partenza di Dumfries.

In mezzo sfuma il sogno Kessiè?

Al centro il casting è invece più numeroso: il sogno rimane Frank Kessiè, ma le ultime prestazioni top hanno convinto il Barcellona a toglierlo dal mercato, mentre sono sicuramente più accessibili i due parametri zero Naby Keita e Roberto Pereyra. Il primo porterebbe grande esperienza internazionale, visti i recenti trascorsi al Liverpool, mentre il secondo stuzzica per tecnica e conoscenza del nostro campionato, un'occasione di mercato per certi versi simile a quella di Mkhitaryan. Ultimo, ma non meno importante, un nome più per il futuro "anteriore": Tommaso Baldanzi, il nuovo gioiellino targato Empoli, è un profilo che l'Inter segue con grande attenzione. Più numero 10 che vero e proprio centrocampista, giovanissimo e italiano, tutto estro e fantasia. Qualcosa che ai nerazzurri manca e che potenzialmente interessa tanto.