Faraoni e il passato all'Inter: "Non ero all'altezza, non c'entravo nulla con loro"
Intervenuto ai microfoni di 'Cronache di Spogliatoio', il difensore Marco Davide Faraoni, ora all'Hellas Verona, ha parlato così del periodo trascorso all'Inter: "Mi rendo conto solo adesso di quanto fossi in una dimensione non reale, in un sogno, direi - le sue parole -. Avevo l’incoscienza di un ragazzo, e questo mi faceva giocare con tranquillità. Ora, qualche mese dopo, ho realizzato e di colpo ho capito quanto sia difficile restare in Serie A. Questa riflessione, ultimamente, mi ha penalizzato. Non sono alla loro altezza, non posso restare all’Inter. Sono arrivato dopo il Triplete, non c’entro niente con loro, né tecnicamente e né fisicamente. Voglio mettermi in gioco: andrò all’Udinese.
Avevo bisogno di andare via. Aver fiducia, stare in panchina e poi rientrare. Non posso andare a casa da perdente, secondo me quello che hanno gli stranieri quando vengono qui è proprio questo: non possono permettersi di tornare indietro, non hanno scelta. Sono più cattivi proprio per questo. Spesso, gli italiani sono nella comfort zone. Caratterialmente ci mangiano per questo motivo, hanno meno scelta".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati