Chivu: "Mi è piaciuto l'approccio. Lautaro? E' un trascinatore, se segna o no siamo contenti lo stesso"

Il tecnico dell'Inter Christian Chivu è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la vittoria per 2-0 contro la Lazio, successo che porta i nerazzurri alla sosta per le Nazionali in vetta alla classifica insieme alla Roma a quota 24 punti. Decisive le reti di Lautaro e Bonny.

Il sorriso di Lautaro?

"E' la conseguenza del lavoro duro che fa, di quello che mette a disposizione del gruppo. I gol arrivano quando sei sereno e consapevole che sei un leader. La serenità deve averla sempre, perché deve essere consapevole di quanto lavoro e quanto cuore mette a disposizione della squadra. E' un trascinatore, trascina il gruppo con l'esempio e con il lavoro. Se segna o no ci fa piacere comunque. Mi fa piacere allenarlo."

Quanto si è divertito?

"Mi è piaciuto l'approccio. Affrontavamo una squadra ben allenata. Mi è piaciuta la voglia di giocare ed essere dominanti. Abbiamo capito cosa fare e cosa portare sul campo oggi, lo abbiamo fatto molto bene."

La crescita dei non titolarissimi?

""Ci tengo molto, è un gruppo di 22 giocatori e tutti a disposizione della causa per migliorare questa squadra. Non è mai semplice, con tutti i cambiamenti fatti perdi un po' di equilibrio. Sono abbastanza soddisfatto di quello che stanno facendo, si sono calati subito nella realtà della squadra e tutti sanno di avere margini di miglioramento".

La mentalità è diversa rispetto all'Inter di qualche tempo fa. Come stai riuscendo a mettere nella testa dei giocatori?

"Non è mai semplice mantenere questo atteggiamento quando giochi ogni tre giorni. Il merito è di tutte le rotazioni che abbiamo fatto. Tutti hanno dato quello che serviva, permettendo agli altri di avere qualche giorno di riposo in più. Per noi oggi era la settima partita in 18 giorni, non era facile ma ho a che fare con campioni  che fanno sempre il possibile per accontentare l'allenatore."

Il derby?

"Stasera mi godo la famiglia, torno a casa e guardo un po' di NFL e mi prendo qualche giorno di riposo e allenerò quelli che resteranno ad Appiano. Faccio un in bocca al lupo a chi andrà a rappresentare le rispettive Nazionali, che torneranno all'ultimo e avremo due giorni per prepararlo."