Champions, la stella dello Sheriff: Frank Castaneda, il capitano non abbandona la nave

Una carriera vissuta ai margini del jet set del calcio. Tanto è vero che su Wikipedia le prime notizie sul suo conto partono dal 2016, quando a 22 anni si trasferisce all’Orsomarso, squadra di seconda divisione colombiana che deve il suo nome ad un comune nel cosentino: quando si dice il destino. Sì, perché Frank Castaneda, attaccante e capitano dello Sheriff, si affaccia al grande pubblico proprio sfidando i campioni d’Italia dell’Inter, oltre al Real Madrid e lo Shakhtar, in quello che per la piccola squadra moldava è un vero e proprio sogno. Ma Frank, originario di Cali, un posto tra le grandi d’Europa l’ha meritato, trascinando prima la sua squadra alla vittoria del campionato e poi attraverso una serie interminabili di spareggi (si è partiti il 13 luglio) proprio ai gironi di Champions, anche grazie al suo gol al Marakana di Belgrado, ed ora si affaccia al tavolo dei grandi, dalla periferia del mondo alla Scala del calcio.
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