Calamai: "L'Inter è partita soft per Lookman, la prima offerta era quasi imbarazzante"

Luca Calamai nel suo editoriale su TMW ha parlato così dell'operazione Lookman: "Non è più tempo di temporeggiare. L’inizio di agosto obbliga le società più importanti del nostro calcio a uscire allo scoperto. Ad affrontare e cercare di risolvere i casi più spinosi. Prendete l’Inter. E’ partita soft nell’assalto a Lookman. La prima offerta presentata alla Dea, ammettiamolo, era quasi imbarazzante. Ho la sensazione che il presidente Marotta, forse il miglior dirigente del calcio italiano, si sia dimenticato di come sia cresciuta l’Atalanta e di quale sia lo stile della famiglia Percassi. Lo schema è sempre lo stesso: nessuno è incedibile ma nessuno dei giocatori importanti viene svenduto.
Ricordate l’estenuante trattativa con la Juve per Koopmeiners? Alla fine Percassi ha avuto tutto quello che voleva dal club bianconero. Tutto. Non paga neppure la scelta dell’attaccante di far sparire dai suoi social tutte le immagini legate alla Dea e di lanciare ultimatum via instagram. Certe provocazioni non portano a nessun risultato. L’Atalanta tra l’altro ha già venduto a peso d’oro Retegui quindi è ancora più forte. Marotta deve cambiare passo. Lookman non è un’idea ma una necessità. E’ il colpo che può riportare l’Inter al fianco del Napoli. Il tridente d’attacco può essere la sfida che riaccende lo spogliatoio nerazzurro e che aiuta Chivu nella sua complicata sfida. La società nerazzurra deve mettere sul piatto i soldi giusti e chiudere questo acquisto prima possibile".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
