Biasin: "Lautaro punto di riferimento essenziale, se crede lui nel progetto Inter..."

Biasin: "Lautaro punto di riferimento essenziale, se crede lui nel progetto Inter..."TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 12:01News
di Marco Pieracci

Nel suo editoriale per TMW Fabrizio Biasin fa alcune considerazioni sul Mondiale statunitense: "Il mondiale per club è importante per tante ragioni ma soprattutto per una: il grano. Il grano fa girare il mondo e quello del calcio anche di più. I contenuti tecnici, invece, contano quello che contano, ovvero molto poco, e il motivo è presto detto: siamo alla fine di una stagione interminabile che si accavalla a quell’altra, i giovinotti sono fisicamente stravolti, le rose son un mix tra roba vecchia e roba nuova, mari e montagne attendono lor signori per ricaricare le pile.

Ecco perché risulta difficile elaborare un ragionamento che abbia senso sulla neonata Inter targata Cristian Chivu. Contro i giapponesi dell’Urawa (tifosi eccezionali) è arrivata la prima vittoria del nuovo corso che vale un piede e mezzo agli ottavi anche se la prestazione non ha certamente fatto brillare gli occhi. L’Inter ha iniziato con un 3-4-2-1 che ha prodotto un enorme e sterile possesso palla, poi è tornata alle due punte con Lautaro e Pio Esposito e si è visto qualcosa di meglio: i giapponesi si sono chiusi nella loro area e la resistenza è terminata sul colpo del rientrante (dal lungo infortunio) Valentin Carboni.

Morale e valutazioni in ordine sparso: 1) la nuova impostazione tattica può avere un futuro, ma solo se il mercato porterà mezzepunte e fantasia in quantità. 2) Ogni genere di valutazione sulle prime uscite “sperimentali” lascia il tempo che trova e serve solo a generare caos mediatico. 3) Lautaro Martinez (153 gol nerazzurri) è il punto di riferimento essenziale tra “vecchia” e “nuova” Inter. Se lui crede nel progetto, ci crederanno anche gli altri. E la sensazione è che l’argentino sia ben felice di guidare la “trasformazione”. 4) Il gruppo-Inter avrebbe assoluto bisogno di spegnere il motore ma, in contemporanea, non può rinunciare a un torneo che concede milioni a bizzeffe: tocca abbozzare. 5) La prima di Pio Esposito è stata incoraggiante e vale una seconda occasione che potrebbe trasformarsi in conferma per tutta la stagione. Il potenziale c’è eccome. 6) In attesa di poter incidere a livello tattico (certe cose le vedremo solo a stagione iniziata e in seguito al mercato) Cristian Chivu si sta facendo apprezzare dal gruppo per atteggiamento: nessuno stravolgimento, tanta psicologia, toni moderati. Un buon modo per iniziare".