Antidivo per eccelllenza, leader nella Svizzera: chi è Sommer, l'idea dell'Inter tra i pali
Da una parte Anatoliy Trubin, dall'altra Yann Sommer. Sono queste le idee dell'Inter per costruire una nuova diarchia tra i pali, e La Gazzetta dello Sport fornisce un dettagliato profilo dello svizzero. 35 anni a dicembre, l'ex portiere del Gladbach è un antidivo per eccellenza. In un universo in cui i portieri sono spesso personaggi eccentrici e/o dall'aura indistruttibile, Yann è sereno, equilibrato ed estremamente... solare, come indica il suo cognome (Sommer>estate).
Nel 2019 diventò famoso per una parata effettuata letteralmente con un dito, e in Bundesliga la sua reattività è storia: nel Gladbach ha fatto grandissime cose, nella Svizzera anche e solo nel Bayern ha avuto qualche leggero problema d'adattamento nella gestione-Nagelsmann. Bravo nel parare i rigori, bravo nel deviare tiri impossibili e nel tenere a galla un Borussia che spesso prendeva una di tiri a partita, lo svizzero ha un solo difetto: non eccelle coi piedi. Una caratteristica che l'Inter cerca con grande attenzione, ma per la quale potrebbe chiudere un occhio, nell'acquistare un portiere con così tanta esperienza. La valutazione è di 8mln, i nerazzurri vorrebbero chiudere a 5-6.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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