Subito stop: tonfo Inter a San Siro. Dal maxi-attacco al fase difensiva, non ha funzionato niente

Brusco stop, alla seconda giornata. L'Inter perde la prima partita stagionale a San Siro contro l'Udinese. "La partita si era messa bene, l'avevamo sbloccata ma non eravamo fluidi non riuscivamo a creare la giocata giusta", ha dichiarato Chivu nel post partita: "Faticavamo a costruire, poi alla prima situazione difficile per noi c’è stato il rigore contro e da lì abbiamo perso un po’ la lucidità".
L'Inter è rientrata dagli spogliatoi con la voglia di ribaltare il risultato: cosa non ha funzionato? "Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione, giocato meglio, con più grinta, giocate ma non siamo riusciti a finalizzare le occasioni che abbiamo avuto in area e a pareggiarla". In attacco nonostante le 4 punte, di occasioni ce ne sono state poche. Ma il grande problema dell'Inter è stato dal centrocampo in giù: in mezzo non c'è stato alcun tipo di filtro, la difesa perde le misure difendendo così alto.
"Bisogna reagire veloce e mettersi alle spalle tutto, bisogna lavorare e trovare la giusta motivazione per ripartire al meglio", ha detto Chivu. Al rientro dalla sosta c'è la Juventus, ma "Mancano due settimane, molti giocatori nei prossimi giorni saranno in nazionale e spero che questa pausa dia un po’ di serenità. So che quando vai in nazionale stacchi e torni con più motivazione e carica, poi ci aspetta la partita contro la Juventus che è molto importante".
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