Inter, torna di moda l'idea Dybala: in un attacco con Lautaro, Thuram e Taremi sarebbe il punto esclamativo

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. È il caso di Paulo Dybala e l'Inter, o più nello specifico, Beppe Marotta. Simone Inzaghi ha chiesto alla società un attaccante di qualità, con caratteristiche differenti ai presenti in rosa e con questi presupposti è difficile non accostare La Joya ai colori nerazzurri. 

Al momento non c'è nulla perché in casa Inter c'è da risolvere la grana Arnautovic oltre a quella legata al Tucu Correa: "Dybala come Arnautovic ha ancora un solo anno di contratto con la Roma che, nella prossima stagione, dovrà garantirgli 8 milioni tra parte fissa e bonus, il doppio per le casse del club. Questo potrebbe essere un assist su cui fare leva: vero è che sul cartellino (per l’Italia) c’è una clausola da 20 milioni, ma è altrettanto vero che l’addio di Dybala darebbe un bello scossone al monte-ingaggi giallorosso - si legge su Tuttosport -. Marotta potrebbe giocare su questo per aggirare lo scoglio della clausola, rendendola meno impattante per un’Inter che, spalmando il contratto su più anni, potrebbe avere più margine di manovra sullo stipendio".

Dunque il costo sarebbe inferiore a quello di Gudmundsson: in questo modo l'Inter potrebbe evitare di sacrificare il gioiellino Valentin Carboni. L'unico dubbio attiene però alla tenuta fisica dell'argentino: "Vero è che la Joya spesso ha accusato problemi fisici, ma in un attacco con Lautaro, Thuram e Taremi sarebbe il punto esclamativo, un giocatore non da spremere, ma da centellinare anche per dare una soluzione tattica in più a Inzaghi, alla luce del fatto che Dybala può perfettamente adattarsi con tutte le punte che ha nel mazzo l’allenatore campione d’Italia".