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Gila piace, ma la priorità è Konatè. Il 'modello Akanji' come pilastro della strategia dell'Inter

Gila piace, ma la priorità è Konatè. Il 'modello Akanji' come pilastro della strategia dell'Inter TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 21:15Calciomercato
di Michele Maresca

Mario Gila rappresenta uno dei profili presenti nella lista dell'Inter per rinforzare la propria retroguardia in occasione delle prossime finestre di mercato. L'infortunio occorso a Francesco Acerbi, che potrebbe rientrare a gennaio inoltrato, induce la dirigenza nerazzurra a riflettere seriamente sull'opportunità di consegnare al tecnico Cristian Chivu un difensore maturo sul quale poter fare affidamento in vista della seconda parte di questa stagione.

Lo spagnolo, come raccontato dalla redazione de L'Interista, non è però il principale nome monitorato dalla dirigenza del club meneghino per rinforzare il proprio reparto arretrato. La priorità, infatti, è rappresentata dal difensore del Liverpool Ibrahima Konatè, il cui contratto è in scadenza nel 2026. Proprio su tale aspetto intendono far leva i nerazzurri per convincere i Reds a cedere il calciatore a gennaio, dunque evitando di perderlo a zero, per una somma congrua in considerazione del valore del difensore e dell'esigua durata del contratto: 15 milioni di euro.

La motivazione primaria alla base della strategia dell'Inter

Nonostante l'approdo di Gila a Milano non sia proibitivo, stante l'esigenza della Lazio di cedere per poter intervenire sul mercato in entrata, l'attenzione dell'Inter è rivolta principalmente a Konatè per un motivo sostanziale: la sua caratura internazionale. Il difensore del Liverpool, come dimostrato nell'ultima gara di Champions League contro l'Inter, non soffre minimamente la pressione delle grandi notti europee. Ne consegue la convinzione, da parte della dirigenza nerazzurra, dell'opportunità di provarci concretamente - fino all'ultimo momento disponibile - per garantire a Chivu una figura capace di incidere sin da sùbito in maglia Inter. Con il "caso Akanji" a rappresentare il modello di riferimento a cui attingere per comprendere plasticamente i piani della società di Viale della Liberazione.