Frattesi, ancora mal di pancia? A gennaio può arrivare l'addio all'Inter

Questa volta non ci saranno ripensamenti: l’avventura di Davide Frattesi con la maglia dell’Inter sembra davvero arrivata ai titoli di coda. Il centrocampista romano, arrivato dal Sassuolo nell’estate del 2023, era convinto di potersi imporre come titolare fisso nella mediana nerazzurra, forte delle sette reti realizzate nella scorsa stagione e delle prestazioni brillanti anche in Champions League.

Le aspettative, però, non si sono tradotte in continuità. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, Frattesi “gioca poco e male”. Con il passare dei mesi, il suo minutaggio è progressivamente calato, e il giocatore si è ritrovato di fatto come sesto centrocampista nelle gerarchie di Chivu, dietro non solo a Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, ma anche ai nuovi arrivati Sucic e Zielinski. Una situazione che ha generato malumori e portato, inevitabilmente, alla richiesta di cessione nel mercato di gennaio.

Già nella scorsa estate, il nome di Frattesi era stato accostato a diversi club: in Italia, Roma, Juventus e Napoli avevano sondato il terreno, mentre all’estero l’Atletico Madrid aveva mostrato un interesse concreto. L’Inter, però, aveva blindato il giocatore chiedendo cifre proibitive: 45 milioni di euro alla Roma, e addirittura 70 milioni a bianconeri e azzurri, una valutazione volutamente alta per scoraggiare le dirette concorrenti.

Ora lo scenario è cambiato. La valutazione si aggira intorno ai 35 milioni, e i nerazzurri sono pronti ad ascoltare offerte. Le piste più calde portano in Premier League, dove Frattesi è apprezzato per la sua intensità e capacità di inserimento, ma resta viva anche la suggestione di un ritorno alla Roma, che continua a seguirlo con interesse. Con l’arrivo del nuovo anno, l’addio del centrocampista giallorosso all’Inter potrebbe diventare una realtà concreta.