BAR ZILLO - Le contropagelle: Mkhitaryan instancabile. Inzaghi, poca empatia con la gioventù

ONANA: guarda la partita poggiato al palo. Inattivo. Senza voto
DARMIAN: preso d’infilata un paio di volte, non fa una piega. Imperturbabile. 6
ACERBI: riconosciuto dai compagni. Leader. 6,5
BASTONI: si muove con intelligenza, senza strafare. Razionale. 6,5
DUMFRIES: si sveglia sulla lunga distanza. Maratoneta. 6,5
dal 78° D’AMBROSIO: timbra il cartellino. 6
BARELLA: dispensa palloni e pestoni. Giravolteggiante (neologismo, lasciate perdere la Treccani). 6,5
CALHANOGLU: distribuisce palloni, impreciso come cecchino. Regista. 7
dal 78° GAGLIARDINI: senza voto
MKHITARYAN: sembra avere polmoni di scorta. Per non parlare di fosforo. Instancabile. 7
dal 70° BROZOVIC: nulla di trascendentale. Acciaccato. 6
GOSENS: fatelo giocare, aspettatelo. Val la pena. Panzer. 7,5
dal 91° ZANOTTI: senza voto
DZEKO: forse il non migliore. Senza forse. Esitante. 6, di stima
LAUTARO: il capitano dell’Inter. Il Toro. 7
dal 70° LUKAKU: cerca di farsi trovare, cerca di essere utile. Volenteroso. 6,5
SIMONE INZAGHI: prepara bene la partita, prepara bene i suoi giocatori. L’Inter comanda in ogni zona del campo. Non brilla ma fa ciò che deve senza esporsi o correre rischi. Incomprensibile, è giusto sottolinearlo, l’inserimento di Gagliardini in vece di Asllani, forse dieci minuti il giovane centrocampista li meritava, visto l’andamento generale della partita. Occasione persa. Poca empatia con la gioventù. Mezzo punto meno per questo motivo. 6,5

Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati