L'intercettazione di Cherubini: "Con Paratici non si ragionava, solo Marotta lo frenava"
Emergono nuovi dettagli dalle intercettazioni dei dirigenti della Juventus effettuate dalla Procura di Torino. In una di queste, si apprende dall'edizione odierna de La Repubblica, compare anche il nome di Giuseppe Marotta, citato da Federico Cherubini in un colloquio telefonico con il suo braccio destro: "Con Fabio (Paratici, ndr) non si poteva ragionare. Finché c’è stato Marotta gli metteva un freno. Quando è andato via ha avuto carta libera. E ancora Cherubini a Bertola: "Fabio si poteva svegliare la mattina e firmare 20 milioni senza che nessuno gli dicesse niente.
Io gliel’ho detto più volte: qui stiamo esagerando. Cioè è una modalità lecita ma hai spinto troppo. E lui rispondeva: a noi non importa. O fai 4 o fai 10, nessuno ti può dire nulla".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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