Inter, ecco il RB Lipsia: è davvero la più "abbordabile" della prima fascia?

Inter, ecco il RB Lipsia: è davvero la più "abbordabile" della prima fascia?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 30 agosto 2024, 11:50Avversario
di Marco Corradi

Gli osservatori, neutrali e non, erano tutti concordi: il RB Lipsia era la più abbordabile dalla prima fascia di questa Champions League, la squadra da pescare ad ogni costo per le italiane. L'urna di Montecarlo è stata amica, consegnandolo sia all'Inter che alla Juventus. I nerazzurri lo affronteranno in casa e sfideranno una squadra che sta cambiando nuovamente pelle, ma ha in rosa uno dei più fulgidi talenti di questa generazione calcistica: Xavi Simons è riuscito a tornare in prestito dal PSG, e sarà il giocatore da tener d'occhio a San Siro. 

Anima Red Bull e nucleo giovane: il RB Lipsia può far male all'Inter. Ma non ha iniziato bene la stagione

Sono una delle squadre più odiate dalla Bundesliga, forse la più odiata in quanto "corpo estraneo". Il RB Lipsia infatti è stato osteggiato dai tifosi degli altri club sin dal momento del suo arrivo nella massima serie, in quanto espressione della galassia Red Bull: la società austriaca prese una società che languiva nelle divisioni inferiori e, con un progetto ad hoc, l'ha portata in pochissimi anni fino alla massima serie e alla Champions League. Ufficialmente il RB Lipsia non ha la denominazione Red Bull, quelle lettere stanno infatti per Rasen-Ball Sport ("sport con la palla-piede"), ma il legame è chiaro sia dal nome dello stadio (Red Bull Arena) che dalle quote societarie: il 49% è straniero come da normativa tedesca, poi una serie di piccole società riconducibili al colosso austriaco, che ha il controllo assoluto del club.

Il RB Lipsia ha in tutto e per tutto lo stile Red Bull: giocatori giovani e rivendibili, anima locale e un forte investimento sui talenti. L'anno scorso ha perso Szoboszlai, ma si è confermato nella top-4 della Bundesliga grazie a Xavi Simons e Lois Openda, i due nuovi volti di una squadra che si è ancora rinforzata. Il calciomercato ha portato in rosa due talenti come Nusa (Bruges) e Ouedraogo (Schalke), più una promessa da rilanciare come Vermeeren. Ma soprattutto, è tornato Simons in prestito. La grande partita si chiama Dani Olmo, approdato al Barcellona per 55mln: un sacrificio necessario e fortemente voluto dal giocatore. Partirà anche Simakan, destinato all'Al-Nassr, e Marco Rose sarà chiamato a ridisegnare una squadra che non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione. Il Lipsia ha infatti battuto solo 1-0 il Bochum grazie al subentrante Nusa, chiudendo in dieci. La sensazione è di una squadra che potrebbe essere alla portata, ma che non andrà sottovalutata. La più facile della prima fascia? Probabilmente sì. 

La stella: Xavi Simons.

Impossibile fare un altro nome, quando ci si trova di fronte a un talento che domina sui campi della Bundesliga e della Champions League a soli vent'anni. Xavi Simons è reduce da un Europeo da protagonista con l'Olanda e ha voluto fortemente tornare al RB Lipsia, nonostante il PSG avesse grandi piani per lanciarlo sotto la guida di Luis Enrique. A Parigi, l'ex Barça non vuole tornare e farà di tutto per conquistarsi la chiamata dalla Premier League o da una big europea (Real o Bayern) nella prossima estate. L'anno scorso ha dominato in Bundesliga, con numeri da assoluto big: dieci gol e quindici assist dopo le 19 reti in Olanda col PSV. Ora è chiamato a confermarsi. Sarà lui l'uomo da tenere d'occhio per l'Inter, che potrebbe soffrire la sua tecnica e gli scambi nello stretto con Openda. Al tempo stesso, però, se Xavi non si accende non si accende neanche il Lipsia. 

La probabile formazione (4-4-2) - Gulacsi; Henrichs, Orban, Lukeba, Raum; Baumgartner, Seiwald, Haidara, Simons; Sesko, Openda.

L'allenatore: Marco Rose.

Le otto sfidanti: Liverpool, Inter, Juventus, Atletico Madrid, Sporting CP, Celtic, Aston Villa e Sturm Graz.