Touré supera l'esame Inter, può essere il nuovo Dumfries. E c'è una possibile contropartita

Idrissa Touré ha ricevuto una vera e propria promozione da Cristian Chivu dopo Pisa-Inter. Come riportato da Tuttosport, il tedesco «“ha ricordato molto Denzel Dumfries per corsa, impatto fisico e capacità di spaccare la partita”». Proprio per questo in casa nerazzurra Piero Ausilio lo segue con sempre maggiore interesse, confortato dai report estremamente positivi degli scout.

Da alcune settimane Touré è entrato nel radar dell’Inter, che “ha avviato la ricerca di un vice Dumfries” vista la delusione per le prestazioni di Luis Henrique. Alla sua prima stagione in Serie A, il laterale del Pisa si sta imponendo come una delle rivelazioni del campionato, tanto che anche il Napoli lo ha osservato da vicino. Il suo contratto scade nel 2027 e alle spalle ha due anni di crescita alla Juventus Next Gen.

I rapporti con il Pisa sono eccellenti, come dimostra l’operazione Akinsanmiro. Sul giovane centrocampista “si rifletterà in estate: i toscani hanno un diritto di riscatto da 6 milioni, ma l’Inter potrà esercitare un controriscatto”. Ai nerazzurri piace anche Valentin Carboni - attualmente al Genoa - che sta trovando poco spazio.

Nel frattempo Chivu sta provando Diouf come alternativa sulla destra, ma il nome di Touré “tornerà caldo a gennaio”, anche perché l’Inter ha già iniziato a sondare il terreno con il Pisa. Una candidatura sempre più forte per rinforzare la corsia destra nerazzurra.