Inter, oggi si parte per il Mondiale: il fattore UCLA e i rischi ambientali

Dopo aver chiuso con due titoli sfumati, la Serie A e la Champions League, l'Inter deve ricostruirsi fisicamente e mentalmente per andare al Mondiale per Club. Cristian Chivu studia qualche cambio di formazione per dare riposo ai titolarissimi e si prepara a partire per gli States insieme alla squadra, che verrà rimpinguata pian piano dai vari rientri dalle Nazionali. Si prevede di avere il gruppo completo tra giovedì e venerdì, con tre giocatori da valutare: Pio Esposito si somma a Bisseck e Calhanoglu, ma c'è anche uno Zielinski acciaccato.
I nerazzurri hanno scelto anche con un pizzico di scaramanzia la sede del proprio ritiro negli States: si terrà a UCLA, dove iniziò la stagione del Triplete e del trionfale 2009/10 con José Mourinho. Le strutture dell'Università del California e di Los Angeles rappresentano un luogo conosciuto sia da Chivu che dai reduci del Triplete nello staff, tra campi bellissimi e una rischiosa situazione ambientale: le forti polemiche per l'ostruzionismo di Donald Trump all'immigrazione e agli studenti stranieri (bloccati i visti in alcuni campus) potrebbero consegnare proteste e situazioni spiacevoli. L'Inter le vivrà in questi giorni, per poi iniziare a viaggiare regolarmente: due gare su tre saranno a Seattle (Urawa e River), il debutto a Pasadena (Monterrey).
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
